Anagrafe italiani all’estero: al via il “Sistema Geografico Consolare”

Aperti i lavori dell’Assemblea Plenaria Straordinaria CGIE (19 novembre)

Conferenza dei Giovani italiani nel mondo: nella Finanziaria 2004, previsto dal MAE un finanziamento di 1.272.000 euro

AIE - “La filosofia che ha ispirato Governo e Legislatore è stata quella di conseguire un maggiore equilibrio nei rapporti tra i Comitati e le Autorità diplomatico consolari. Da una loro più proficua collaborazione trarrà beneficio l’intera collettività italiana residente all’estero”. Il Sottosegretario agli Affari Esteri, Margherita Boniver, ha tenuto a sottolineare questo aspetto della nuova legge di riforma dei Comites, approvata definitivamente dal Senato il 2 ottobre scorso, aprendo il 19 novembre i lavori dell’Assemblea Plenaria Straordinaria CGIE, a Roma, presso l’Hotel Ambasciatori, dopo un minuto di raccoglimento in omaggio alle vittime italiane della strage di Nassiriya e l’esecuzione dell’Inno nazionale. Molti gli argomenti toccati dal Sottosegretario Boniver, che ha illustrato sinteticamente la Relazione sulle attività del Governo verso gli italiani nel mondo, già presentata dal Sottosegretario Mario Baccini alla fine dell’ottobre scorso durante i lavori del Comitato di Presidenza. La Senatrice, sottolineando come il Governo italiano sia “da sempre sensibile e vicino alle problematiche degli italiani che vivono all'estero”, si è soffermata oltre che sulla nuova legge di riforma dei Comites anche sul relativo Regolamento di attuazione, o meglio sulla bozza di Regolamento, sull’anagrafe degli italiani all’estero, sul rinnovo del CGIE, sull’Osservatorio delle donne italiane all’estero e sulla Conferenza dei Giovani italiani e di origine italiana nel mondo.

Riguardo alle nuove norme relative ai Comites, il Sottosegretario ha sottolineato come essi “non solo rappresenteranno gli italiani all’estero nei rapporti con le autorità diplomatico-consolari”, ma “saranno anche in prima linea, d’intesa con le rappresentanze dello Stato italiano, nella promozione di ogni genere di iniziativa tesa a difendere e valorizzare i diritti della collettività di riferimento”.

Come noto, la nuova disciplina dei Comites, dovrà essere completata dal Regolamento di attuazione, alla stesura del quale hanno lavorato di concerto la Direzione Generale per gli Italiani all’Estero del MAE e il Ministero per gli Italiani nel Mondo, con il contributo del Ministero dell’Interno per quanto riguarda gli aspetti elettorali.

Dall’intenso lavoro dei Dicasteri è scaturita una bozza che sarà esaminata dall’Assemblea CGIE e nella quale, ha tenuto a precisare Boniver, “si sono tenute in debita considerazione anche le prime indicazioni formulate dal Comitato di Presidenza del CGIE nel corso della riunione dello scorso ottobre”.

Il Sottosegretario non ha nascosto che i tempi di approvazione del Regolamento “non saranno brevissimi”. Infatti, una volta acquisita la valutazione del CGIE, il testo dovrà essere sottoposto all’esame del Consiglio dei Ministri, poi dovrà passare per il Consiglio di Stato (che dovrà esprimersi entro 45 giorni). In seguito, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sarà emanato un decreto del Presidente della Repubblica che, dopo avere ottenuto il visto e la registrazione della Corte dei Conti, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Un iter, dunque, piuttosto lungo ma il Sottosegretario ha assicurato l’impegno di tutto il Governo e, in particolare dei Ministri degli Esteri e degli Italiani nel Mondo, affinché “questo percorso sia più spedito possibile”, poiché “ogni ritardo nell’emanazione del decreto presidenziale renderebbe certamente più difficile il cammino organizzativo verso le prossime elezioni per il rinnovo dei Comites” che dovranno tenersi, come stabilisce la legge approvata definitivamente dal Senato il 14 novembre, entro il 31 marzo 2004.

In merito alla questione dell’anagrafe degli italiani all’estero, l’esponente del Governo ha annunciato che il Servizio per l’Informatica del Ministero degli Esteri, entro quest’anno, porterà a termine il Sistema Geografico Consolare”. Si tratta come ha evidenziato Boniver di un “importante programma” che ha il fine precipuo di “migliorare il grado qualitativo delle informazioni relative all’indirizzo degli italiani all’estero”. Il Sottosegretario ha spiegato che il Sistema Geografico Consolare è una base informativa che, qualora venisse utilizzata anche dal Ministero dell’Interno per la formazione degli elenchi degli elettori, “consentirebbe di risolvere gran parte dei problemi posti dalla inclusione nell’elenco elettorale di indirizzi errati di molti italiani all’estero”. Il Sottosegretario ha chiarito che il progetto conterrà tutti i dati delle località e dei codici postali di tutte le nazioni del mondo, permettendo anche l’interrogazione della base dei dati attraverso l’uso di una cartografia. Uno strumento innovativo che consentirà di evidenziare e, successivamente, di correggere molti indirizzi sbagliati (non corrispondenti alle località e ai codici postali del territorio di competenza) e che ha le potenzialità, ha sottolineato Boniver, per diventare punto di riferimento per tutta la Pubblica Amministrazione.

Per quanto concerne l’Anagrafe unica, il Sottosegretario ha spiegato che si è in attesa della realizzazione, da parte del Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie, di una idonea infrastruttura di comunicazione, il Progetto RUPA International, per mettere in collegamento telematico le sedi all’estero e l’Amministrazione Centrale. Questo strumento consentirà l’aggiornamento, in tempo reale, delle posizioni e delle variazioni anagrafiche. Boniver ha chiarito che, in attesa di tale realizzazione, il Servizio per l’Informatica continua a raccogliere periodicamente, più volte l’anno, i dati di tutti gli schedari consolari in unico database. Il quale viene utilizzato all’interno del Servizio per gli adempimenti connessi con la legge 459 sul voto degli italiani all’estero, soprattutto in riferimento alla creazione dell’elenco aggiornato de cittadini residenti all’estero finalizzato alla predisposizione delle liste elettorali e per la produzione di dati statistici.

Il Sottosegretario ha precisato anche che è in fase di realizzazione un prototipo di Anagrafe che consentirà agli operatori consolari e a talune utenze del Ministero l’accesso, sia pure per la sola consultazione, dell’archivio mondiale. E’, infine, in programma la realizzazione di un progetto di Anagrafe Centralizzata Mondiale che permetterà al Ministero di gestire e monitorare on line direttamente la situazione anagrafica mondiale senza ricorrere alle periodiche raccolte di dati dagli Uffici all’estero. Il Sottosegretario ha poi affrontato brevemente la questione delle elezioni del CGIE (che dovranno svolgersi entro 60 giorni da quelle dei Comites) ricordando che “non sarà probabilmente possibile procedere in tempo utile al rinnovo della legge”. La Senatrice ha informato, a tale proposito, che quanto prima sarà costituito un Tavolo di lavoro per elaborare un articolato. Al Tavolo siederanno rappresentanti della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero, degli Uffici legislativi del MAE e del Ministero per gli Italiani nel Mondo, nonché un rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.

Facendo un breve accenno alla proposta di legge per l’istituzione dell’Osservatorio delle donne italiane l’esponente del Governo ha segnalato che la proposta, dopo essere stata assegnata (in sede referente) alla Commissione Esteri della Camera il 22 luglio 2002, è ancora in attesa di essere calendarizzata. “Purtroppo non è una buona notizia” ha commentato Boniver. Una brutta notizia controbilanciata, tuttavia, da una positiva. Il Sottosegretario ha annunciato che per lo svolgimento della Conferenza dei Giovani italiani e di origine italiana nel mondo, il MAE ha previsto nella Finanziaria 2004 un finanziamento di 1.272.000 euro destinati a coprire le spese dell’evento. “Seguiremo con attenzione i lavori parlamentari affinché questo importante evento, che mira a rinsaldare i legami delle giovani generazioni con l’Italia, possa effettivamente realizzarsi nel corso del prossimo anno”, ha concluso il Sottosegretario Boniver.

S.P./AIE