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Voto amministrativo agli immigrati: approvato all’unanimità un Ordine del Giorno

AIE - La Commissione Continentale CGIE per l’Europa e il Nord Africa, riunitasi a Lussemburgo nei giorni 6, 7 e 8 novembre, ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno, a firma del Presidente della I Commissione Bruno Zoratto, sul voto amministrativo agli immigrati in Italia.

Pubblichiamo di seguito il testo dell’O.d.G.

Premesso che la questione dell’immigrazione trattata regolarmente dal Ministro degli Italiani nel Mondo nelle sessioni del CGIE è stata sempre improntata al rispetto assoluto dei diritti fondamentali tendenti ad integrare e difendere donne, uomini e bambini che fuggono dall’inferno della miseria nel Sud del Mondo;

Constatato che tale tesi, condivisa in Parlamento anche da altre forze politiche, che avevano già presentato precise proposte di legge, ha fatto scuola nel Governo italiano stimolando concrete iniziative in merito;

La Commissione Continentale del CGIE per l’Europa e l’Africa del Nord

Condivide l’iniziativa dell’On. Gianfranco Fini, (come quelle dell’On. Violante e Turco) che si è espresso favorevolmente sulla concessione del diritto di voto comunale per gli immigrati che vivono e lavorano in Italia, nella stessa misura di quando si rivendicava la concessione dell’esercizio del voto comunale per gli Italiani emigrati nei paesi di accoglimento;

Invita il Parlamento a trovare la volontà politica unitaria più ampia per l’approvazione della iniziativa legislativa che permetterà il diritto di voto ai concittadini immigrati che vivono e lavorano nel nostro Paese.

AIE