Indirizzo di saluto del Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie Min. Plen. Adriano Benedetti

(AIE) Il neo Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, Ambasciatore Adriano Benedetti, ha inviato un indirizzo di saluto ai Consiglieri del CGIE in occasione della riunione della Commissione Continentale Europa-Nord Africa.

Signor Segretario Generale, Signor Vice Segretario Generale di area, membri tutti della Commissione Continentale del CGIE per i Paesi dell’Europa e dell’Africa del Nord, desidero innanzitutto, attraverso l’Ambasciatore d’Italia, farvi giungere il mio saluto in apertura di questi tre giorni di lavori che vi vedono impegnati a Casablanca per discutere di questioni di grande rilievo per i nostri connazionali, in particolare quelli residenti nell’area nord-africana.

Si tratta di un’area in cui storica ed antica è la nostra presenza. Si tratta anche di un’area che è costantemente al centro dell’attenzione della politica estera italiana, sia per la vicinanza geografica al nostro paese sia per le sue innumerevoli problematiche, fra l’altro l’immigrazione. Forse nessuno come chi risiede in Africa del Nord può comprendere la complessità dell’odierno fenomeno migratorio.

Fra i punti all’ordine del giorno vi è quello, fondamentale, dell’esercizio dei diritti politici e della partecipazione, quali strumenti di piena integrazione nella comunità nazionale. Come sapete, proprio in questi giorni la Direzione Generale che è impegnata nello sforzo conclusivo per consentire agli italiani residenti all’estero di esercitare, per la prima volta, il diritto di voto secondo le modalità introdotte dalla legge 459 del 2001, così fortemente voluta dal Ministro per gli Italiani nel Mondo, On. Tremaglia.

A causa del concentrarsi di numerosi adempimenti procedurali e sostanziali connessi con l’esercizio del voto all’estero in occasione dei Referendum del prossimo 15 giugno, non ho voluto distogliere i capi degli Uffici competenti e gli altri funzionari interessati dalla ingente mole di lavoro cui si stanno, con assoluta dedizione e spirito di sacrificio, dedicando. È questo il motivo per cui né io né altri funzionari della Direzione Generale abbiamo potuto essere presenti fra voi.

In attesa di potervi incontrare in occasione della riunione del Comitato di Presidenza del prossimo giugno nonché dell’Assemblea Plenaria di luglio, desidero formulare i più calorosi voti di buon lavoro e di esiti proficui per le nostre comunità all’estero.

Adriano Benedetti

AIE