e

w

s

Regione Abruzzo: Pace riceve una delegazione di abruzzesi e molisani del Friuli

Al centro dell’incontro, le problematiche legate ai rientri nella terra di origine

Pace: “Grande apprensione per i connazionali in Argentina ai quali la Regione ha dimostrato sensibilità aprendo fondi e sottoscrizioni pubbliche”

(AIE) Il Presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Pace, ha incontrato, a Palazzo Branconi Farinosi, una delegazione di abruzzesi e molisani residenti in Friuli Venezia Giulia. La delegazione ha sottoposto all’attenzione di Pace tutta una serie di impedimenti (viabilità, costi di nettezza urbana ed elettricità) che, di fatto, rendono problematico il rientro nella terra d’origine. Pace ha assicurato che la sua Giunta svilupperà una politica volta a favorire il rientro nei centri di origine anche dei corregioonali all’estero e “farà il possibile per agevolare la permanenza in regione, nelle vecchie case ristrutturate, delle comunità abruzzesi”. “In questo momento - ha detto tra l’altro Pace - c’è grande apprensione per i nostri connazionali in Argentina ai quali la Regione ha dimostrato sensibilità, aprendo fondi e sottoscrizioni pubbliche”. Pace, inoltre, ha ricordato quella che è diventata ormai una piacevole consuetudine che cade tra l’ultimo sabato di luglio ed il primo di agosto, quando gli abruzzesi residenti all’estero si ritrovano a Navelli e ha ipotizzato anche “una festa, in qualche altra sede d’Abruzzo, per gli abruzzesi residenti nel resto d’Italia”. Il presidente dell’Associazione abruzzesi e molisani in Friuli, Roberto Fatigati, ha, dal proprio canto, elogiato l’impegno della Regione per i concittadini che vivono fuori territorio. “L’Abruzzo” ha detto infatti “è l’unica regione italiana a statuto ordinario ad averci riconosciuto come associazione”.