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Italia-Tunisia: viaggio della Commissione Esteri della Camera discussi i temi di Medio-Oriente e immigrazione

I rapporti Italia-Tunisia tra gli argomenti al centro degli incontri istituzionali

Inaugurato un impianto italiano di creazione grafica

(AIE) L’ottimo stato dei rapporti fra Italia e Tunisia ha avuto una conferma nel corso della visita di due giorni, che si è conclusa il 28 maggio, di una delegazione della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera. La delegazione italiana, composta dal Presidente della Commissione, Gustavo Selva (AN), e dai deputati Ramon Mantovani (PRC), Patrizia Paoletti (FI) e Cesare Rizzi (Lega Nord) ha incontrato una delegazione equivalente della Camera dei Deputati tunisina, i Ministri degli Esteri, Habib Ben Yahia, dell’Interno, Hedi M’Henni, e della Formazione Professionale e Occupazione, Neziha Zarrouk. Durante i colloqui sono stati affrontati soprattutto i temi dell’evoluzione politica e istituzionale della Tunisia, la questione Medio-Orientale, lo sviluppo delle relazioni fra il nord e il sud del Mediterraneo, l’immigrazione. In particolare, sulla questione medio-orientale, il Presidente Selva ha sottolineato l’esigenza di perseguire una soluzione politica che tenga conto del diritto dei palestinesi ad uno Stato autonomo e dell’esigenza di garantire la sicurezza di Israele. Sul problema dell’immigrazione clandestina il Presidente Selva, dopo aver fatto un ampio quadro dell’attuale situazione, ha affermato di apprezzare il programma di formazione professionale svolto dalla Tunisia, anche in collaborazione con il nostro governo e con varie regioni italiane, per avviare ad un lavoro nel loro Paese i giovani disponibili ad emigrare. Sotto questo aspetto e’ fondamentale intensificare l’aiuto e la cooperazione per realizzare nuove iniziative sia in Tunisia sia nelle altre nazioni africane interessate al fenomeno migratorio. La stretta collaborazione fra Italia e Tunisia consentirà di contrastare efficacemente l’esodo così intenso degli ultimi anni. La delegazione italiana ha preso atto con soddisfazione dell’impegno della Tunisia per contribuire a superare le divergenze tra Marocco e Algeria sul Sahara occidentale che impediscono uno sviluppo unitario dell’area maghrebina. Il gruppo politico ha sottolineato la disponibilità del nostro Paese ad operare per lo sviluppo delle relazioni fra la Tunisia e l’Unione Europea. Al termine degli incontri la delegazione della III Commissione della Camera ha preso parte alla cerimonia di inaugurazione di un nuovo impianto di creazione grafica e tipografia. La ‘Finzi Usines graphiques’ è stata avviata dalla famiglia italiana Finzi, emigrata in Tunisia nel primo Ottocento e promotrice della prima stamperia attiva in Tunisia. Come noto, Finzi è anche editore del giornale italiano “Corriere di Tunisi”.