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7 e 8 giugno: il mondo dell’emigrazione si dà appuntamento a Gualdo Tadino

Un Convegno internazionale sui musei dell’emigrazione

L’evento, curato dall’Isuc, è patrocinato dal Ministero per gli Italiani nel Mondo e dalla Regione Umbria

(AIE) Il mondo dell’emigrazione si darà appuntamento a Gualdo Tadino (Perugia) nei giorni 7 e 8 giugno: sarà infatti la città umbra, sede dell’istituendo Museo dell’Emigrazione, ad ospitare il Convegno internazionale dal titolo “I musei dell’emigrazione”. Il Sindaco di Gualdo Tadino, Rolando Pinnacoli, sottolinea che “è la prima volta che in Italia si concentra l’attenzione su questo argomento: attraverso riflessioni, proposte e dibattiti, si confronteranno diverse realtà museali. L’evento permetterà a studiosi italiani e stranieri di confrontarsi sul tema dell’emigrazione italiana e, soprattutto, di come esso vada affrontato in sede museale.” “Il Consiglio regionale per l’emigrazione - afferma il suo Presidente, Costantino Pacioni - sta attivamente collaborando alla preparazione del convegno ed al progetto del museo di Gualdo Tadino. Contiamo che quest’ultimo possa offrire a tutti i suoi visitatori, in particolare ai più giovani, una immagine viva e attuale, non statica e puramente celebrativa, di quello che è stato il fenomeno migratorio dal nostro Paese verso il resto del mondo. Solo così - prosegue Pacioni - sapremo trasmettere, in termini utili alle generazioni di oggi e del futuro, quella che è stata una grande e sofferta esperienza di tanta parte del nostro popolo e del nostro paese.” Il Convegno, così come l’intero progetto del Museo dell’Emigrazione, è curato dall’Isuc (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) con il patrocinio del Ministero per gli Italiani nel Mondo, della Regione dell’Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Gualdo Tadino. Parteciperanno al dibattito l’On. Federico Orlando e l’On. Giuseppe Giulietti, mentre è in attesa di conferma la presenza del Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia. Porteranno la loro esperienza all’appuntamento umbro, Sergio Bugiardini, che presenterà il caso del Museo dell’immigrazione di Ellis Island a New York, Anne Morelli con il progetto per la costituzione di un Museo dell’immigrazione in Belgio ed Anne Von Oswald che riferirà dei progetti tedeschi. Il giornalista della Rai, Roberto Olla, autore del documentario “Emigranti”, recentemente proiettato, con grande successo, in prima serata, parteciperà al dibattito con un intervento dal titolo “Emigrazioni, audiovisivi e musei”. La seconda giornata di lavori sarà invece interamente dedicata al dibattito sui musei dell’emigrazione in Italia. Tra i numerosi interventi programmati, figurano quello di Andreina De Clementi, per l’istituendo Museo storico dell’emigrazione transoceanica meridionale, di Marcello Sajia, del Museo dell’emigrazione eoliana di Salina e del Professor Alberto Sorbini, responsabile della ricerca per il museo di Gualdo Tadino. Agli insegnanti che seguiranno il convegno verrà rilasciato, dall’Isuc, un attestato di partecipazione, utile a coloro che vorranno approfondire le tematiche dell’emigrazione.  Scolaresche di tutta l’Umbria, ma anche di altre regioni italiane, potranno svolgere ricerche per analizzare i diversi aspetti dell’emigrazione. Infatti il museo sarà sede di un centro studi permanente, di una biblioteca e di un laboratorio didattico dotato di cineteca: sarà un punto di riferimento per tutti gli emigrati italiani ed in particolare per le comunità umbre nel mondo. È di prossima uscita nelle edicole il primo volume della collana “I Quaderni del Museo dell’Emigrazione”, dal titolo “Migrazioni e culture alimentari” di Davide Paolini, Tullio Seppilli ed Alberto Sorbini.

 

AIE