Crisi nei Paesi latinoamericani: la decisione dei Ministri Martino e Tremaglia a sostegno dei giovani connazionali

Niente servizio di leva per i figli degli emigrati che rientrano in Italia

La misura faciliterà l’inserimento nel mondo del lavoro

(AIE) Niente servizio di leva per i giovani figli dei nostri connazionali emigrati nei Paesi dell’America Latina, e in particolare in Argentina, che decidono di rientrare in Italia. Il Ministro della Difesa Antonio Martino, aderendo ad una proposta del Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia, ha infatti disposto che la Direzione Generale della leva adotti i provvedimenti necessari a concedere questo beneficio ai giovani. Il Governo ha deciso di adottare la misura a seguito della grave situazione in atto nei Paesi del Continente Sudamericano che fa prevedere il rientro nelle zone d’origine di centinaia di connazionali, molti dei quali proprio in età per il servizio militare. Con questa misura verrà facilitato anche il loro inserimento nel mondo del lavoro. Il provvedimento sarà adottato sulla base di quanto previsto dal Decreto Legislativo 504/97, con particolare riguardo alle disposizioni, in esso contenute, in tema di salvaguardia del diritto al lavoro, considerato che gli interessati, appena arrivati in Italia, potranno accettare qualsiasi forma di rapporto contrattuale.

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