News
N e w s |
Il 18 maggio si è svolta una Giornata di Studi, promossa dalla CONFAAM, presso la Basilica di Collemaggio (L’Aquila) Al centro dei lavori, “La canonizzazione di San Pietro V” e “Il recupero della fratellanza abruzzese” Illustrato dal Presidente CONFAAM, Franco Santellocco, il progetto interculturale di fratellanza e solidarietà tra abruzzesi (AIE)
La Giornata di Studi organizzata dalla CONFAAM (Confederazione Associazioni
Abruzzesi nel Mondo) e dal Centro Internazionale di Studi celestiniani si è
svolta a L’Aquila, presso la Basilica di Collemaggio, il 18 maggio. Il
consesso di studiosi ha incentrato i lavori su due temi, solo in apparenza
distanti: “La canonizzazione di San Pietro V” ed “Il recupero della
fratellanza abruzzese”. Brillantemente coordinati da Roberto Rusconi
(Università dell’Aquila), hanno attivamente partecipato all’incontro:
Andrè Vauchez (Ecole Française de Rome), Sofia Borsch Galiano (Terza
Università di Roma). Peter Herde (Università di Würzburg) e Giorge
Ferzoco (Università di Leicester). Il Centro Studi Celestiniani è stato
rappresentato da Padre Quirino Salomone e la CONFAAM da Franco Santellocco,
Antonio Razzi e Alfonso Settimi, (rispettivamente, Presidente, Vice
Presidente e Responsabile del Centro Studi della Confederazione).
L’apporto dei presenti è stato determinante per il raggiungimento dei
risultati, che hanno superato le aspettative auspicate in fase di
progettazione dell’incontro. La catalogazione delle conoscenze su
Celestino e sulla sua canonizzazione, si è rivelata strumento basilare al
fine di perseguire il mirabile obiettivo del Centro Studi celestiniani,
ossia quello di fare sempre più chiarezza, non solo sulla figura del Santo,
ma anche sul patrimonio culturale abruzzese. Ed è a tale scopo che la
CONFAAM. ha voluto rendere partecipi un folto gruppo di giovani operatori
culturali del turismo e illustri ricercatori provenienti da prestigiose
Università italiane e straniere. Nel corso della Giornata di Studi
organizzata dalla CONFAAM, il Presidente Franco Santellocco (anche
Presidente della Commissione Formazione, Impresa e Lavoro del CGIE,
Presidente del Comites di Algeri e Segretario Generale dell’AIE,
Associazione Italiani all’Estero) ha illustrato concretamente il progetto
interculturale di solidarietà e fratellanza tra abruzzesi, sulla base degli
stessi principi che hanno animato le fraterne di Celestino. Il Vice
Presidente CONFAAM Antonio Razzi ha proseguito l’illustrazione del
progetto di fratellanza sottolineando la necessità di allargare a livello
internazionale la conoscenza delle risorse celestiniane. A tale scopo si è
fissata la data per un secondo Convegno internazionale di studi a Lucerna
(25 ottobre 2002). Al termine dell’incontro, un conviviale. Giovani
artisti celestiniani di Sulmona hanno allietato i presenti con una
interessante performance, al termine della quale l’Architetto Alfonso
Settimi ha anticipato i contenuti della prima edizione dell’asse culturale
Sulmona-Chieti-costa teramana. La fruizione dell’asse partirà il giorno 5
luglio prossimo da Pineto, dove sarà inaugurata la nuova sede della
CONFAAM., e si concluderà, passando per Chieti e Sulmona, a S. Spirito a
Maiella. Nelle tre giornate previste si alterneranno ai momenti di studio
alcune importanti manifestazioni culturali ed eventi. Tra questi ultimi, si
segnala come particolarmente significativo l’inizio della Perdonanza
celestiniana sulla Maiella. |