Governo: firmato protocollo d’intesa con FAO, IFAD e WFP per la cooperazione nel settore agricolo

Berlusconi: "Italia in prima linea nella lotta alla fame e alla povertà"

(AIE) "La visione di un bambino stremato dalla fame è una visione di sconfitta e di colpa per tutti noi’’. Evocando questa immagine, il Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri ad interim Silvio Berlusconi, ha dato il via, il 29 gennaio, a Villa Madama, alla cerimonia di firma del protocollo d’intesa per la cooperazione nel settore agricolo ed agro-industriale tra il Governo italiano e le tre agenzie dell’Onu impegnate in prima linea nella lotta alla fame nel mondo: la FAO (Food and Agriculture Organization), l’IFAD (International Fund for Agricultural Development) ed il WFP(World Food Programme).

Berlusconi ha ricordato il ‘‘forte impegno’’ e la ‘‘vocazione’’ dell’Italia alla lotta alla povertà e alla sottoalimentazione affermando che esse costituiscono una sfida che ‘‘è un dovere etico prima ancora che un imperativo economico e di sicurezza globale’’.

Alla cerimonia hanno preso parte il Direttore Generale della FAO, Jacques Diouf, il Presidente dell’IFAD, Lennart Bage e il Vice Direttore Esecutivo del WFP, Jean-Jacques Graisse.

L’iniziativa, coordinata dal Prof. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, si colloca nel quadro della valorizzazione del polo romano delle Nazioni Unite promossa dal Governo italiano. Il suo fine è quello di favorire una maggiore cooperazione tra le tre Organizzazioni delle Nazioni Unite con sede a Roma (FAO, IFAD e WFP) e gli enti di ricerca e sviluppo agricolo, il mondo accademico e imprenditoriale, le associazioni di categoria nonché le organizzazioni non governative.

AIE