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Crisi in Argentina: il Ministro Tremaglia riunisce l’Unità di coordinamento delle Regioni Anche l’Uruguay “rientrato” tra i Paesi beneficiari degli interventi della cooperazione Il Ministro chiede altri 200 miliardi di lire alla Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del MAE (AIE) Il Ministro per gli Italiani nel Mondo, On. Mirko Tremaglia, ha
ricevuto il 28 novembre i rappresentanti delle Regioni che costituiscono
l’Unità di coordinamento istituita, all’indomani della crisi che ha
colpito l’Argentina, con l’obiettivo di attivare iniziative e forme di
sostegno alla comunità italiana. Il Ministro, nell’aprire i lavori, ha
ricordato innanzitutto il suo attuale impegno per l’approvazione
dell’erogazione dei minimi pensionistici a tutti i cittadini italiani
all’estero che ne hanno diritto. Tremaglia ha quindi rivolto un
particolare ringraziamento alle Regioni che hanno dato vita all’Unità di
coordinamento. In merito alla situazione argentina, il Ministro si è
soffermato sull’accordo che il Presidente Duhalde ha siglato con i
Governatori al fine di stabilire una data per le elezioni, un appuntamento
di ampia rilevanza. Il Ministro ha ribadito i punti fondamentali da attivare per salvare
l’Argentina, a cominciare da una operazione di politica estera nei
confronti degli USA che devono cessare di mantenere un atteggiamento troppo
rigido e far sì che il Fondo Monetario Internazionale intervenga al più
presto concedendo crediti. Altrettanto indispensabile un intervento
sull’Europa affinché prenda una seria posizione nei confronti della crisi
argentina. Anche le Regioni possono intervenire e fare pressioni
sull’Europa. Il Ministro ha poi valutato positivamente le iniziative del
Ministero degli Affari Esteri che, attraverso la Direzione Generale della
Cooperazione, sono state attivate a favore dell’Argentina. Tra le ultime,
quella in risposta all’appello del Capo dello Stato che ha chiesto
maggiore attenzione verso gli italiani in America Latina. Al riguardo, è
stato previsto uno stanziamento di 2 miliardi di lire per la Provincia di
Tucuman. Senza dimenticare i 200 miliardi stanziati già da tempo per le
piccole e medie imprese (150 miliardi) e per le strutture sanitarie (50
miliardi). Il Ministro ha poi ricordato l’iniziativa dell’Unità di coordinamento
di costituire un Fondo di solidarietà unico. Proprio per garantire la
massima trasparenza alla gestione del Fondo, è stata attivata l’Unità
tecnica a Buenos Aires, guidata dall’Ambasciatore e rappresentativa, tra
l’altro, di CGIE, COMITES, Regioni nonché Ministero Italiani nel Mondo.
Tremaglia ha poi ribadito la necessità di un coordinamento degli interventi
considerato che singole iniziative darebbero vita a disparità di
trattamento tra i connazionali a seconda della regione di appartenenza. Il Ministro ha poi tenuto a sottolineare il fatto che, nonostante la forte
crisi, non si è registrata la “fuga” dall’Argentina, nonché ribadito
che quella del Ministero per gli Italiani nel Mondo è una politica
dell’emergenza e non del rientro. Gli interventi dei rappresentanti delle Regioni hanno sottolineato il
carattere unitario delle iniziative, fortemente voluto dal Ministro
Tremaglia, e il notevole impegno dell’Italia verso la comunità argentina
evidenziando sia le urgenze e le necessità individuate anche nel corso
delle visite in Argentina, sia i riscontri delle diverse iniziative. Impegno
comune delle Regioni, inoltre, quello di effettuare i versamenti per il
Fondo unico di solidarietà entro il 31 gennaio 2003, nonché continuare
l’attività dell’Unità di coordinamento anche a favore di altri Paesi
dell’America Latina e delle diverse questioni della comunità. Altrettanto
dettagliato il resoconto dei funzionari della Direzione Generale della
Cooperazione allo Sviluppo del MAE, relativo agli stanziamenti sempre
indirizzati all’Argentina per un totale fino ad oggi, di 139.050.000 euro
per iniziative (quali credito di aiuto, contributo volontario, Trust Fund)
da realizzarsi nell’arco di 11 mesi. Nel corso dell’incontro è stato
reso noto che. anche l’Uruguay, come l’Argentina, è stato riammesso tra
i Paesi che possono beneficiare degli interventi della cooperazione. Il
Ministro, manifestando apprezzamento per tali iniziative, ha avanzato la
richiesta dì altri 200 miliardi di lire. Al termine dell’incontro, dopo aver rivolto un pensiero alle popolazioni
terremotate del Molise, il Ministro Tremaglia ha anticipato un imminente
colloquio sulla questione argentina con il Ministro degli Affari Esteri, On.
Franco Frattini, all’insegna della più ampia sinergia, come sottolineato
dello stesso Frattini in un messaggio rivolto alle rappresentanze
diplomatiche all’estero. |