“Vapensioeroday 2002”: 8mila i visitatori per la diretta on line su Giuseppe Verdi

(AIE) I numeri hanno confermato il successo del 2001. Sono infatti stati circa 8.000 i “visitatori” della grande “piazza virtuale” di VapensieroDay 2002, il “web event” su Giuseppe Verdi patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero ai Beni e alle Attività Culturali e promosso dalla Regione Emilia Romagna (Consulta per l’Emigrazione; Assessorato alla Cultura) e dalla Provincia di Parma in collaborazione con il Comune di Parma, il Comune di Busseto, il Teatro Stabile di Parma, la Fondazione Cariparma.

“Anche dopo l’anno delle celebrazioni per il centenario verdiano - ha riferito la Vicepresidente e Assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna Vera Negri Zamagni - l’iniziativa continua ad avere un suo pubblico ed è anche significativa per le innovazioni tecnologiche che contiene e le sperimentazioni che potrebbero essere utilizzate anche in altri eventi culturali”.

Da parte sua il Presidente della Provincia di Parma, Andrea Borri, ha osservato : “E’ necessario sottolineare l’importanza della solidarietà e della collaborazione reciproca. Questi valori mi sembra che siano emersi anche attraverso la realizzazione di questo secondo appuntamento che ha saputo richiamare e coinvolgere migliaia di persone, in ogni parte del mondo”.

A partire dalle 18 dello scorso 9 marzo il sito www.vapensieroday.it ha accolto i “navigatori” di tutto il mondo sviluppando il tema “Il verso, il senso, la parola”: sei ore di diretta on line (dal Teatro Verdi di Busseto) in cui ha trovato spazio una riflessione sul rapporto tra Verdi e la parola realizzata con l’aiuto di notizie, filmati, interviste, esibizioni musicali. In apertura, alle 18 in punto, l’esibizione del violinista Luca Fanfoni, in chiusura il “Va’ Pensiero” del “Nabucco” nell’emozionante interpretazione della Corale Verdi: nel corso della diretta sono intervenuti attori come Elisabetta Pozzi, Massimo Wertmuller e Laura Cleri, musicisti come Roberto Bonati e Luca Fanfoni, linguisti come Paolo Galloni, musicologi come Marcello Conati, poeti come Luca Bertoletti e Maria Pia Quintavalla, gli allievi della Fondazione Arturo Toscanini e tanti altri personaggi, per un evento che - coordinato in regia da Luca Mazzieri - ha proseguito sulla strada dell’innovazione già avviata nel 2001.

Ad oggi (l’indirizzo è ancora attivo) sono state circa 130.000 le “hits” (cioè le “richieste di documenti”) per l’intero sito, e quasi 5500 le sessioni di utilizzo (cioè le visite nel sito e il suo impiego per “scaricare” documenti). La durata media delle sessioni è stata di 8 minuti e 14 secondi: per lo più i computer che sono entrati in VapensieroDay si sono collegati una sola volta, mentre circa il 13% del totale vi sono tornati da due a dieci volte. All’utenza italiana si è come al solito affiancata quella straniera (per i nostri emigrati il VapensieroDay è un appuntamento non solo con Verdi ma anche con la terra d’origine): cospicui, ad esempio, i collegamenti dagli Stati Uniti e dal Brasile (terra in cui l’evento era stato annunciato con dovizia sia sulla carta stampata sia attraverso i mezzi d’informazione on line).

Verdi sul web mantiene insomma il suo successo, come testimoniano anche altri indirizzi legati al Maestro quali verdidocet.net, giuseppeverdi.it, giuseppeverdi.net, giuseppeverdi.org. È anzi interessante notare che tutti questi siti hanno registrato una sorta di “impennata” di visitatori nei giorni del VapensieroDay, che in qualche modo pare quindi avere “fatto da traino”.

AIE