"Il Ministero per gli Italiani all’Estero non potrà essere affidato ad altri che al Presidente Tremaglia"

La vittoria della Casa delle Libertà alle recenti elezioni ha sancito inequivocabilmente la volontà di cambiamento degli italiani. Proprio perché ci attendono anni di lavoro serio e complesso per rinnovare la nostra Italia, non si deve assolutamente dimenticare quello che rimane tuttora un nodo insoluto: il voto degli italiani all’estero.

Ancora una volta, e non per nostra volontà, le aspettative dei nostri connazionali di poter esprimere il loro voto sono state disattese. E’ quindi da perseguire come obiettivo della massima priorità per il nuovo Governo l’attuazione di un diritto entrato nella nostra Costituzione grazie all’impegno di un’intera vita profuso dal Presidente Mirko Tremaglia. A tale scopo, è necessaria più che mai l’istituzione del Ministero per gli Italiani all’Estero, la cui titolarità non potrà essere conferita ad altri che al Presidente Tremaglia, per la realizzazione finale di un sogno condiviso da milioni di italiani all’estero, stanchi e delusi di essere stati finora considerati cittadini di serie B.